banner

Blog

Jun 03, 2023

Caricato? L’aumento dell’ansia da carica dei veicoli elettrici

I caricabatterie devono essere sufficientemente resistenti per funzionare in ogni momento. L'implementazione di una connessione Internet più solida è il primo passo.

Di

Pubblicato

Quando il clima inizia a riscaldarsi nell'emisfero settentrionale (compreso il Regno Unito), è il momento perfetto per uscire e passeggiare in campagna. Se sei uno dei milioni di proprietari di veicoli elettrici, probabilmente sei molto consapevole di quanta autonomia hai alla tua sinistra sulla tua auto prima di uscire.

I caricabatterie per veicoli elettrici sono ormai all'ordine del giorno, quindi molti non si preoccupano più di raggiungere il punto di ricarica successivo. Tuttavia, capire dove si trovano i caricabatterie è solo una parte del problema. Coloro che identificano il caricabatterie più vicino e guidano direttamente lì, solo per scoprire che il caricabatterie è rotto si ritrovano nei guai.

Questo è un vero problema per i conducenti di veicoli elettrici in tutto il Regno Unito; i caricabatterie rotti sono diffusi, causando una diffusa ansia da carica, che ha ampiamente sostituito l’ansia da autonomia tra i proprietari di veicoli elettrici. Gli specialisti di connettività Trench Networks hanno spiegato al Digital Journal l'"ansia da carica" ​​e perché è diventata un problema significativo per i proprietari di veicoli elettrici.

Cos'è l'ansia da carica?

Da non confondere con l’ansia da autonomia, l’ansia da carica è stata un’esperienza comune per i primi utilizzatori di veicoli elettrici.

L’ansia da autonomia si riferisce alla paura dei conducenti di veicoli elettrici di non riuscire a raggiungere la stazione di ricarica più vicina con una singola ricarica. Con l’espansione dell’infrastruttura di ricarica dei veicoli elettrici nel Regno Unito, l’ansia da autonomia è diventata meno un problema negli ultimi anni.

Tuttavia, l'ansia da ricarica (la paura di non poter utilizzare il punto di ricarica più vicino a causa di problemi con il caricabatterie) rimane un problema molto reale, con molti punti di ricarica per veicoli elettrici del Regno Unito che soffrono di problemi software e meccanici o di interruzioni di Internet.

Uno studio della Volkswagen suggerisce che l’ansia da carica ha sostituito del tutto l’ansia da autonomia, sotto forma di timori che “l’attuale infrastruttura di ricarica pubblica non sia diffusa, accessibile o sufficientemente affidabile da alleviare le incertezze del conducente”.

Perché l’ansia da carica è un problema?

Dato che i veicoli elettrici rappresentano un aspetto così cruciale della spinta Net Zero del governo britannico, è sorprendente che i caricabatterie rotti rimangano un problema così comune. Il sito web del governo britannico ha identificato l’importanza del mantenimento e della gestione dell’infrastruttura dei veicoli elettrici, citando un’affidabilità minima del 99% tra i punti di ricarica. Al momento, questa cifra sembra poco più che un obiettivo ambizioso.

Esistono molteplici ragioni per cui i caricabatterie per veicoli elettrici possono guastarsi. Esiste un gran numero di operatori di punti di ricarica (CPO), il che significa che la variazione tra i caricabatterie è comune, con alcune marche che hanno maggiori probabilità di fallire.

In molti casi, però, i caricabatterie elettrici sono resi inutilizzabili a causa dell’impossibilità di connettersi a Internet. La maggior parte dei caricabatterie richiede l'accesso a Internet per gestire pagamenti con carta di credito, contactless e app. Se il segnale wireless viene a mancare e il caricabatterie non è in grado di effettuare il pagamento, gli automobilisti non potranno ricaricare la propria auto.

Ci sono altre attività per le quali i CPO necessitano di connettività, dall’esecuzione della diagnostica remota alla stima della domanda sulla rete.

Chi ha maggiori probabilità di essere colpito dall’ansia da carica?

L’ansia da ricarica si sta rivelando un ostacolo significativo all’adozione a livello nazionale perché la funzionalità del caricabatterie è una questione in gran parte regionale. Alcune città hanno maggiori probabilità di essere soggette a interruzioni, come a Derry, nell’Irlanda del Nord, dove il 30% dei caricabatterie non funziona.

Le città più piccole tendono a non avere infrastrutture funzionanti per i veicoli elettrici: Worcester, Ipswich, Newcastle e York completano le prime 5 città con i caricabatterie meno funzionanti. Non sembra esserci un grande divario tra nord e sud in termini di tariffazione disponibile, anche se le aree rurali sono maggiormente colpite dai problemi di ricarica dovuti alla mancanza di sistemi di riserva disponibili.

Se un caricabatterie si rompe nel centro di Londra, puoi star certo di trovarne un altro. Se un caricabatterie si guasta in campagna, è improbabile che l'autista ne trovi un altro nelle vicinanze, soprattutto se ha esaurito la portata per raggiungere il caricabatterie che è guasto.

CONDIVIDERE